Dopo i documentari su Sergio Leone o William Friedkin. Francesco Zippel torna alla Mostra del cinema di Venezia per presentare “Volonté-L’uomo dai mille volti”. Ritratto intimo e pubblico di uno dei più grandi attori del Novecento, Gian Maria Volonté, a trent’anni dalla sua scomparsa.
“È stato un attore capace di costruire, in una carriera lunga poco meno di quarant’anni, un percorso coerente e appassionato. Un uomo integro, meticoloso fino all’ossessione, politicamente appassionato, ammirato da colleghi, pubblico e critica – spiega Zippel – Nella sua carriera ha saputo raccontare una galleria magnifica di personaggi, dai tempi dei primissimi sceneggiati televisivi fino alle vette del cinema d’autore. Le scelte di Volonté sono state sempre fortemente in contatto con l’intima volontà di raccontare figure che risuonassero con la sua curiosità e con la volontà di restituire frammenti di un preciso mosaico storico“.
Attraverso le testimonianze di attori e registi contemporanei, da Marco Bellocchio a Valeria Golino e Valerio Mastandrea, oltre a quella della moglie Giovanna Gravina Volonté, Zippel ha “cercato di restituire il profilo di questo uomo complesso e affascinante, compiendo un viaggio che mi ha messo in contatto con alcune delle figure più importanti del nostro cinema, che hanno mantenuto un ‘dialogo’ costante con Volonté”.
Co-prodotto da Luce Cinecittà, Quoiat Films e Rai Documentari con il contributo di Rai Teche, il documentario, dopo l’anteprima nella sezione Venezia Classici, sarà al 23 al 25 settembre.
Plot
Il 2024 segna il trentennale della morte di Gian Maria Volonté, uno dei più importanti e amati attori della storia del cinema italiano. “Volonté – L’uomo dai mille volti” ne ricorda il percorso personale e artistico sottolineando quanto Volonté sia ancora oggi un riferimento assoluto per i più importanti interpreti contemporanei. Saranno loro, insieme alla famiglia e agli amici, a raccontarne l’unicità e l’attualità, accompagnandoci a scoprire le tematiche che lo hanno definito nel suo cammino artistico e militante. Il racconto è arricchito da immagini, clip e filmati inediti.
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