Il film “Vermiglio” di Maura Delpero è stato scelto per rappresentare l’Italia nella categoria International Feature Film Award alla 97° edizione degli Academy Awards®, comunemente noti come Oscar. La selezione è stata effettuata dal Comitato di Selezione italiano, istituito dall’ANICA su incarico dell’Academy of Motion Picture Arts and Sciences®, e composto da figure di spicco del mondo cinematografico come Pedro Armocida, Maria Rita Barbera e Cristina Battocletti.
La selezione e la motivazione
“Vermiglio” è stato scelto “per la sua capacità di raccontare l’Italia rurale del passato, i cui sentimenti e temi vengono resi universali e attuali”, una dichiarazione che sottolinea l’impatto globale della storia. La pellicola si confronterà con altri titoli internazionali per entrare nella shortlist di quindici film, che verrà annunciata il 17 dicembre 2024. Le nomination ufficiali saranno comunicate il 17 gennaio 2025, mentre la cerimonia di premiazione si terrà il 2 marzo 2025 a Los Angeles.
Un successo già consolidato
Presentato alla Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica di Venezia, dove ha vinto il Leone d’argento – Gran Premio della Giuria, “Vermiglio” è un’opera che continua a riscuotere successi. Uscito nelle sale italiane il 19 settembre 2024, distribuito da Lucky Red, il film ha subito registrato ottimi risultati al botteghino, entrando nella top ten del primo weekend e conquistando la migliore media copia del box office. Questo ha portato a un’espansione del numero di schermi a disposizione, con oltre 100 sale programmate per i prossimi giorni.
Prodotto da Cinedora in collaborazione con Rai Cinema e coprodotto da Charades Productions e Versus Production, il film ha già ottenuto accordi di distribuzione internazionali in diversi Paesi, tra cui gli Stati Uniti, dove verrà distribuito da Sideshow e Janus Films.
Il commento di Maura Delpero sulla candidatura agli Oscar
In una recente dichiarazione, la regista Maura Delpero ha commentato la candidatura di “Vermiglio”agli Oscar con queste parole: “Negli ultimi giorni la candidatura agli Oscar ha iniziato a far parte dell’orizzonte del possibile. Io ero comunque rilassata, non ci ho pensato molto. Una notizia ovviamente accolta con felicità ma anche con serenità”.
Delpero ha poi aggiunto: “Credo che il film sia stato scelto per il suo linguaggio specifico e identitario. Ha una grande integrità, lo hanno apprezzato anche critici e pubblico. Un altro motivo, legato alla questione Oscar, è perché credo possa dare una prospettiva di sguardo: parla di un passato lontano e recente insieme, che può continuare a suggerirci qualcosa all’orecchio, dando uno sguardo sulla contemporaneità che forse ci aiuterà a ricordare. Ci aiuta a guardare avanti, in una prospettiva diacronica: guardare indietro per guardare avanti”.
Delpero ha concluso il suo intervento riflettendo sul suo percorso come regista donna: “Io ho fatto una gran fatica a fare la regista come donna, ma anche per altre ragioni. È stata una professione monopolio di una piccolissima parte della popolazione mondiale: maschile, bianca, benestante, eterosessuale. Fino a poco tempo fa, le cose stavano così. Io, nata in provincia e donna, ho avuto un percorso in salita, ma forse me lo godo di più. Spero che per le prossime generazioni si sani questa questione secolare”.
Il plauso della critica e l’appoggio dei colleghi
“Vermiglio” ha avuto la meglio su 18 film concorrenti, incluso il favorito “Parthenope” di Paolo Sorrentino, che ha commentato: “Sono molto contento che l’Italia abbia scelto Vermiglio e lo dico con assoluta sincerità. Vermiglio è un ottimo film e io auguro a Maura Delpero un lungo e bel cammino in questa avventura memorabile che è la corsa all’Oscar”.
Le interviste esclusive di FRED Film Radio
FRED Film Radio ha avuto il privilegio di intervistare Maura Delpero, che ha condiviso dettagli sul processo creativo e sull’ispirazione per il film, basato sulle sue radici familiari nell’Italia rurale. Potete ascoltare l’intervista completa qui.
Inoltre, FRED ha intervistato i protagonisti Martina Scrinzi e Giuseppe De Domenico, che hanno offerto approfondimenti sui loro ruoli e sulla preparazione dietro le loro intense interpretazioni. Scoprite di più sulla loro esperienza qui.
Con il riconoscimento a Venezia e una distribuzione in espansione,“Vermiglio” ha già dimostrato il suo valore come uno dei titoli più significativi del panorama cinematografico italiano. Mentre attendiamo la conferma delle nomination e l’esito della corsa agli Oscar, non resta che augurare a Maura Delpero e al suo team il meglio per questa emozionante avventura internazionale.