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“Conversation with” at the 20th Marrakech IFF, interview with actor Willem Dafoe Bénédicte Prot
PODCAST | Angelo Acerbi intervista Thomas Robsahm, regista del film A-HA The Movie.
Per ascoltare questa intervista, clicca su ► sopra la foto
Thomas Robsahm è partito con una idea ed è finito facendo un film diverso ma molto più intimo a analitico della band svedese. A-Ha The Movie racconta la storia di un gruppo che ha cambiato la musica pop, che ha influenzato molti gruppi di diversa estrazione musicale ma che non mai stato riconosciuto completamente per la sua importanza. E Thomas cerca di darci una spiegazione.
A-HA The Movie : La canzone di successo degli a-ha, Take On Me, rimane una delle canzoni più suonate dell’ultimo millennio. Il film segue la band durante un periodo di quattro anni, raccontando la storia di tre giovani che hanno realizzato il loro sogno impossibile di diventare famosi. Quando Take On Me raggiunse il numero uno delle classifiche Billboard negli Stati Uniti nel 1985, quel sogno divenne realtà. Quasi 35 anni dopo il loro successo, gli a-ha creano ancora magia sul palco con la loro musica malinconica e senza tempo. Fanno il giro del mondo ma viaggiano in macchine separate e stanno separati nel backstage. Si incontrano solo sul palco, facendo l’unica cosa che amano. Il film descrive da vicino le difficili dinamiche creative e personali di un gruppo con tre forti individualità. È una storia di grande musica, grandi ambizioni, amicizie spezzate – e forse di perdono.
La Direttrice artistica del Filming Italy Los Angeles, Tiziana Rocca, racconta il successo della 10° edizione del festival ponte tra il cinema italiano e quello americano
Canone Effimero, l’ode alla tradizione orale ed all’arte che unisce, ad ogni età ed ogni latitudine
Paternal Leave, opera prima di Alissa Jung è un coming-of age che riflette sulla scelta di diventare genitori.
In Il seme del fico sacro, Rasoulof racconta una famiglia per raccontare l’Iran oppresso e represso di oggi
