PODCAST | Chiara Nicoletti intervista Serena Nono e David Riondino, regista e produttore del film Sventura.
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Nel 2013 Serena Nono, prodotta da David Riondino, presentò Venezia Salva alle Giornate degli Autori di Venezia, sull’opera omonima di Simone Weil. A distanza di 9 anni, la regista con Riondino, torna al suo protagonista Jaffier, nella Venezia del 1640 per ritrovarlo in esilio forzato e quasi mistico, in Sventura, presentato in anteprima mondiale al 34esimo Trieste Film Festival nel premio Corso Salani. La regista e il produttore descrivono il perché del ritorno all’opera di Weil e la sua relazione con l’oggi, la politica internazionale, la guerra, la crisi ambientale. Un film sperimentale, girato a partire dall’ottobre 2020 che è stato realizzato grazie alla partecipazione animata di tutti, dall’attore protagonista, Nicola Golea, fino al montaggio, al suono e la color correction.
Sventura: Siamo nel 1640. Jaffier è l’ex capo dei congiurati che nel 1618 salvò Venezia, denunciando al governo la congiura ordita dagli Spagnoli per conquistare la città. Dopo essere stato bandito dalla Repubblica Serenissima per alto tradimento, ora si trova in esilio su un’isola di Venezia e ripensa ogni giorno alla propria sconfitta.