PODCAST | Chiara Nicoletti intervista Riccardo Scamarcio, Edoardo Pesce, Alessio Boni e Claudia Gerini, attori del film Non sono un assassino.
Diretto da Andrea Zaccariello e tratto dal romanzo omonimo dell’ex magistrato e consigliere di Stato Francesco Caringella, Non sono un assassino è una storia di amicizia tra tre uomini, Francesco (Riccardo Scamarcio), Giovanni (Alessio Boni) e Giorgio (Edoardo Pesce), le cui vite si trovano più intrecciate di quanto vorrebbero quando un giorno Giovanni, un giudice in prima linea contro mafia e corruzione, viene trovato morto. L’ultimo ad averlo visto, il suo amico di vecchia data e vicequestore Francesco. A difendere Francesco, proprio Giovanni che non esercita ormai da tempo. Tre amici e una linea rossa color diavolo per citare le parole di Edoardo Pesce che esalta la storia di amicizia nel film che prevale sugli aspetti del legal thriller. Claudia Gerini, sempre credibile nel passare da super femme fatale di DolceRoma a pubblico ministero fragile ma caparbio nel film di Zaccariello, descrive il suo lavoro sull’aspetto, la voce e l’accento del suo personaggio. Riccardo Scamarcio che dopo Il testimone invisibile torna a vestire il ruolo di un uomo accusato di omicidio, pone l’accento sulla storia di amicizia e sulla possibilità che questo film fornisce di indagare su quel limite sottile che c’è tra verità e bugia, bene e male. Il film sarà presentato in anteprima italiana al Bif&St di Bari il 28 aprile.
Non sono un assassino: Il vice questore Francesco Prencipe (Riccardo Scamarcio) esce di casa per raggiungere il suo migliore amico, il giudice Giovanni Mastropaolo (Alessio Boni), che non vede da quasi due anni. Due ore di macchina per un colloquio di poche parole. Una domanda. Una risposta. Quella stessa mattina il giudice viene trovato morto, freddato da un colpo di pistola alla testa. Francesco è l’ultimo ad averlo visto. Solo sue le impronte nella casa. Solo suo il tempo per uccidere. A interrogarlo e accusarlo una PM (Claudia Gerini) che conosce il suo passato, a difenderlo l’avvocato amico di una vita (Edoardo Pesce). Nell’attesa che lo separa dal processo, le immagini del passato di Francesco si accavallano incoerenti nel disperato tentativo di arrivare al vero assassino. E alla verità di una vita intera.
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