Dopo il Focus sul cinema della Galizia in Spagna, il 37°Bolzano Film Festival diretto da Vincenzo Bugno quest’anno punta a scoprire il Nuovo Cinema Indigeno Brasiliano.
Se il festival parte dal concetto di confine non visto come limite ma come punto di partenza, la rassegna sul cinema brasiliano non è un caso. Secondo Vincenzo Bugno che ne ha curato il programma insieme a Paulo Roberto de Carvalho, è un cinema a più livelli dove troviamo le produzioni militanti di autentica resistenza politico-culturale di collettivi locali, le produzioni di alcuni registi con alle spalle già una notevole esperienza produttiva e le opere di alcuni registi non indigeni che hanno visto nella loro attenzione per le tematiche indigene una necessità, un impegno civile, un’importante opera di decolonizzazione.
E spesso hanno contribuito alla nascita del cinema indigeno, al di là di qualsiasi atteggiamento paternalista (maternalista…) o di superiorità culturale.
Da produttore e cofondatore di Autentika Films, molto attiva in Brasile, Paulo Roberto de Carvalho illustra il programma della rassegna e descrive il fermento che c’è all’interno dell’industria cinematografica brasiliana.