“Napoli – New York”, intervista al regista Gabriele Salvatores
Con Napoli-New York,Salvatores trasforma una sceneggiatura di Fellini e Pinelli in una favola
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Dal 21 novembre con 01 Distribution arriva in sala il nuovo film di Gabriele Salvatores: “Napoli New York“
Ispirato da un trattamento-sceneggiatura di circa 80 pagine, scritto dal Maestro Federico Fellini e da Tullio Pinelli, ritrovato in un baule, di cui non si sapeva l’esistenza, il film racconta due ragazzini che, dalla Napoli del dopoguerra fuggono clandestini su di una nave diretta a New York, verso il sogno americano.
Accanto ai due giovani protagonisti, Dea Lanzaro e Antonio Guerra, un veterano come Pierfrancesco Favino nel ruolo del commissario di bordo che li prende sotto un’ala protettrice nella giungla della Grande Mela.
Pierfrancesco Favino spiega perché concorda con la visione ottimistica di Gabriele Salvatores che ha trasformato il testo di Federico Fellini e Tullio Pinelli in una favola: “Il testo di Fellini doveva diventare una favola perché quando hai due bambini come protagonisti, stai proteggendo te stesso e i tuoi sogni” commenta l’attore.
“Napoli - New York”, intervista all’attore Pierfrancesco Favino Chiara Nicoletti
Nell’immediato dopoguerra, tra le macerie di una Napoli piegata dalla miseria, i piccoli Carmine e Celestina tentano di sopravvivere come possono, aiutandosi a vicenda. Una notte, s’imbarcano come clandestini su una nave diretta a New York per andare a vivere con la sorella di Celestina emigrata mesi prima. I due bambini si uniscono ai tanti emigranti italiani in cerca di fortuna in America e sbarcano in una metropoli sconosciuta, che dopo numerose peripezie, impareranno a chiamare casa.
Written by: Chiara Nicoletti
Federico Fellini Gabriele Salvatores Tullio Pinelli
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Napoli - New YorkFestival
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