PODCAST | Chiara Nicoletti intervista Michael Zampino, regista del film Governance.
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È una coproduzione italo-francese, l’opera seconda di Michael Zampino che dopo il thriller psicologico L’erede con cui ha debuttato alla regia di un lungometraggio, passa ad esplorare il thriller/noir finanziario con Governance, ambientandolo nel mondo del settore elettrico, dove ha lavorato per 15 anni prima di diventare regista. Protagonista nei panni di un manager ormai fin troppo sedotto dal potere, Massimo Popolizio. Nelle vesti invece di un buono che si lascia sedurre dalle opportunità del male, Michael Zampino sceglie Vinicio Marchioni. Su Amazon Prime Video dal 12 aprile vedremo un film dove la macchina da presa e lo sguardo di Zampino non lascia mai il suo protagonista quasi con fare documentaristico – ossessivo. Il regista ci spiega le ragioni della scelta del genere e di questo approccio così vicino al suo oscuro manager. Zampino infine, che con L’erede aveva girato molti Festival per il mondo, commenta l’uscita su Amazon Prime Video, augurandosi nuove anteprime e nuove opportunità in sala.
Governance: Renzo Petrucci, manager brillante e senza scrupoli, abile conoscitore dei meccanismi di potere, è costretto ad abbandonare l’incarico di direttore generale di un gruppo petrolifero dopo un’inchiesta per corruzione. Convinto che a tradirlo sia stata Viviane Parisi, la giovane collega che ha preso il suo posto, Renzo provoca un incidente stradale e lascia la donna morire intrappolata fra le lamiere della sua auto, coinvolgendo nel fattaccio l’ignaro Michele, un suo amico meccanico. Grazie al ruolo strategico che ricopre all’interno dell’azienda e alla sua rete di conoscenze, Renzo riesce a cavarsela nell’indagine poliziesca che segue l’incidente e torna al potere più forte di prima…
E se un weekend potesse riscrivere 15 anni di silenzio? Paternal Leave di Alissa Jung, è un viaggio intenso tra riconciliazione, emozioni e seconde possibilità.
Si è conclusa con successo la 38ª edizione del Bolzano Film Festival Bozen: dieci giorni di cinema, musica e incontri, oltre 6.000 spettatori e una forte presenza internazionale.