PODCAST | Chiara Nicoletti intervista Matteo Rovere, regista del film Il Primo Re.
Per la sua voglia di fondere la tradizione neorealista italiana con il fantasy, l’action e un’epica che non appartiene più al cinema hollywoodiano, Matteo Rovere, con Il Primo Re, fonda quasi un nuovo genere, che potrebbe definirsi Neorealismo epico. Dopo una lunga gestazione presenta infatti il film sulle origini di Roma e della nostra civiltà, rivisitando la storia dei due gemelli Romolo e Remo interpretati sul grande schermo dal giovane Alessio Lapice e dall’ormai navigato e sempre ottimo Alessandro Borghi. Con il protolatino da parlare, a garanzia di verità, una fotografia che nelle mani di Daniele Ciprì garantisce un effetto all’altezza dei riferimenti cinematografici a cui si ispira, primo tra tutti, The Revenant di Alejandro González Inárritu. Rovere racconta il suo approccio al film, il mix tra desiderio di realismo e l’impossibilità di sapere tutta la verità quindi doverla inventare e si augura che questo sia il primo film di una lunga serie ad opera di colleghi che con altrettanto ardore ed ambizione vogliano pensare “outside the box”. Il Primo Re sarà nelle sale italiane dal 31 Gennaio.
Il Primo Re: Due fratelli, soli, nell’uno la forza dell’altro, in un mondo antico e ostile sfideranno il volere implacabile degli Dei. Dal loro sangue nascerà una città, Roma, il più grande impero che la Storia ricordi. Un legame fortissimo, destinato a diventare leggenda.
Per la prima volta nella sua storia, il Festival di Cannes svela due manifesti ufficiali della sua 78a edizione, ispirati al capolavoro di Claude Lelouch del 1966, vincitore della Palma d'oro, Un uomo, una donna.
Daphne Di Cinto porta il tema dell’intersezionalità al centro dell’Integrazione Film Festival 2025, un evento gratuito tra cinema, arte e inclusione, in scena a Bergamo dal 13 al 17 maggio.
E se un weekend potesse riscrivere 15 anni di silenzio? Paternal Leave di Alissa Jung, è un viaggio intenso tra riconciliazione, emozioni e seconde possibilità.
Si è conclusa con successo la 38ª edizione del Bolzano Film Festival Bozen: dieci giorni di cinema, musica e incontri, oltre 6.000 spettatori e una forte presenza internazionale.