PODCAST | Chiara Nicoletti intervista Linda Caridi e Valerio Mieli, attrice e regista del film Ricordi?.
Valerio Mieli è laureato in filosofia e il suo secondo film, Ricordi? presentato alla scorsa edizione delle Giornate degli Autori a Venezia e vincitore del Premio del Pubblico, ne è la tesi più romantica e riflessiva. Analizzare la fenomenologia dei ricordi, come il ricordare sia un processo sempre attivo e mutevole in noi, attraverso una storia d’amore, un Lui e una Lei e il loro modo di ripercorrere quella storia d’amore nella mente. Ricordi? esce il 21 marzo e Linda Caridi, scoperta di Marco Tullio Giordana, con accanto il suo regista Mieli, che lei definisce uno che ti entra nella testa, descrive ciò che ha imparato grazie, attraverso e dopo Ricordi?. Valerio Mieli approfondisce la genesi del film e quel lungo, universale e personale discorso sui ricordi attivi e passivi e il modo retroattivo con cui li rivalutiamo in diversi momenti della nostra vita.
Ricordi?: Una lunga grande storia d’amore, raccontata però sempre solo attraverso i ricordi, più o meno falsati dagli stati d’animo, dal tempo, dalle differenze di punto vista, dei giovani protagonisti. Il viaggio di due persone negli anni: insieme e divise, felici, infelici, innamorate tra loro, innamorate di altri, visto in un unico flusso di colori ed emozioni. I due si conoscono raccontandosi fantasiosi episodi d’infanzia. Anche la festa in cui si incontrano però è ricordata, e in due versioni: il mondo di lui, malinconico, quello di lei allegro e ancora incantato. Passano gli anni. Lo sguardo di lui si trasforma, si alleggerisce. Quello di lei matura, si fa più complesso e più scuro. Il rapporto che sembrava consolidarsi rischia ora di perdere magia. Inizia una crisi. Nel corso del film i due ragazzi crescono e cambiano: lui scopre che è possibile un amore che dura nel tempo, lei impara la nostalgia. Con la distanza le immagini di questa relazione, come quelle dell’infanzia, di un lutto, di un’amicizia tradita, di una grande gioia, si modificano. Si saturano di emozione, o invece sbiadiscono, si cancellano, finché, riesumate da un profumo, da una parola, riemergono più forti, in un presente che scivola via per farsi subito memoria.
La Direttrice artistica del Filming Italy Los Angeles, Tiziana Rocca, racconta il successo della 10° edizione del festival ponte tra il cinema italiano e quello americano