“È l’incontenibile amore per la vita il motore che muove Leopardi e la sua poetica. E il suo pessimismo è il risultato di una costante ricerca di felicità negata da un universo incomprensibile e sordo ai desideri degli uomini“.
All’81esima Mostra del cinema di VeneziaSergio Rubini presenta in anteprima mondiale “Leopardi Il poeta dell’infinito”, una coproduzione Rai Fiction, IBC Movie e Rai Com. con protagonista Leonardo Maltese, che andrà in onda su Rai 1 il 16 e il 17 dicembre.
Il regista e l’attore ci parlano della modernità del poeta geniale del Risorgimento che a scuola abbiamo spesso conosciuto ricurvo sui libri, così malinconico, ma che, in realtà, nonostante la sua fragilità, era mosso da una vitalità straordinaria.
Plot
Bambino prodigio. Adolescente ribelle. Poeta romantico, filosofo, pensatore politico. Giacomo Leopardi è stato il primo esistenzialista della modernità, riferimento dei tumultuosi anni del Risorgimento italiano, un “maledetto” che ha abusato della sua arte e del suo genio fino a rimanerne annientato. Attraverso il racconto dell’amico Ranieri ripercorriamo la vita del poeta dall’infanzia, alla fuga dall’opprimente ambiente familiare, allo scontro col nascente pensiero liberale e quello ecclesiastico, tra l’amore sofferto per la contessa Fanny Targioni Tozzetti e la malattia fino alla morte.
Intervista esclusiva a Elena Di Giovanni, co-direttrice del Master internazionale in Accessibility to Media, Arts and Culture all'Università di Macerata.
Fin dal 2013 Final Cut in Venice si è rivelata un'iniziativa cruciale, facilitando il completamento di film provenienti da nazioni africane e cinque paesi del Medio Oriente, tra cui Iraq, Giordania, Libano, Palestina e Siria. Il programma di quest'anno offre …