PODCAST | Chiara Nicoletti intervista Jasmine Trinca, regista del film Being My Mom.
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Quando si diventa genitori, non si smette di essere figli, anzi, spesso i ruoli si intersecano, si scambiano come in un gioco. Lo ha capito bene Jasmine Trinca, da attrice, figlia e mamma e lo dimostra in tutta l’ironica poesia da cinema muto del suo esordio da regista del cortometraggio Being My Mom in concorso nella sezione Orizzonti della 77esima Mostra del Cinema di Venezia. Protagonista per la sua prima volta dietro la macchina da presa, una Alba Rohrwacher libera e insolita e la giovanissima Maayane Conti.
Being My Mom: In una torrida giornata, in una Roma deserta, una madre e una figlia camminano senza sosta, trascinando una grande valigia. Le due sembrano cercarsi, sfuggirsi, ribaltare continuamente i loro ruoli naturali. Finché, in un solo gesto, si disvela davanti a loro l’epifania inaspettata di quell’amore.