PODCAST | Chiara Nicoletti intervista Jacques Audiard, regista del film I Fratelli Sisters.
Alla 75° Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica di Venezia ha vinto il Leone d’Argento e in occasione del festival Rendez Vous – Nuovo Cinema Francese, Jacques Audiard è tornato in Italia per presentare il suo I Fratelli Sisters, primo film western per il regista francese e in lingua inglese. Audiard ricorda come il progetto “Sisters” sia arrivato nelle sue mani su proposta di John C. Reilly che voleva interpretare la parte di Eli Sisters (al fianco di Joaquin Phoenix) e come in realtà odi i western. Proprio per questo suo non amore per il genere, il regista di Sapore di Ruggine e Ossa, ha lavorato sul riempire letteralmente i vuoti lasciati dal western classico, ritraendo i suoi protagonisti in momenti di quotidianità, intenti a lavarsi i denti per la prima volta per esempio, o di fragilità. Audiard infine commenta un finale con un ritorno in famiglia voluto e sentito. Il film sarà nelle sale italiane con Universal pictures Italia dal 2 maggio. Un ringraziamento speciale va ad Anna Ribotta per la traduzione dal francese all’italiano.
I Fratelli Sisters: È il 1851, e Charlie ed Eli Sisters (Joaquin Phoenix e John C. Reilly) sono due fratelli e assassini, cresciuti in un mondo selvaggio e ostile. Hanno le mani sporche di sangue: sangue di criminali, sangue di vittime innocenti … sono dei pistoleri e quella è l’unica vita che conoscono. Il più anziano dei due, l’introspettivo Eli (Reilly) continua ad uccidere su commissione insieme al fratello più giovane, ma sogna una vita normale. Il più giovane dei due, Charlie (Phoenix) che è un grande bevitore, ha preso entusiasta il controllo del duo nell’esecuzione dei cruenti mandati. Ciascuno di loro mette però in discussione il metodo dell’altro e la loro vita è un continuo battibecco. Durante un viaggio nei territori del Nord Ovest, i fratelli Sisters giungono sulle montagne dell’Oregon, poi in un pericoloso bordello nella piccola città di Mayfield e, infine, nella California della febbre dell’oro. Il viaggio metterà a dura prova il legame tra i due fratelli basato sulla loro attività omicida, ma potrebbe anche trasformarsi nell’occasione per riscoprire ciò che resta della loro umanità?
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