PODCAST | Chiara Nicoletti intervista Isabella Ragonese e Lino Musella, attori del film Lei mi parla ancora.
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È la prima volta che Isabella Ragonese e Lino Musella hanno l’occasione di essere diretti da Pupi Avati in quello che è stato già definito uno dei suoi migliori film in assoluto: Lei mi parla ancora. I due attori interpretano i due protagonisti della storia, Nino ( Renato Pozzetto) e Caterina ( Stefania Sandrelli) da giovani e prendono vita nel racconto, attraverso i ricordi di Nino, narrati per il ghostwriter Amicangelo (Fabrizio Gifuni). Ragonese e Musella descrivono l’esperienza del “recitare” in un ricordo, sospesi nel tempo e la sensazione di star lavorando in un film in costume, nel pieno delle atmosfere tipiche del cinema di Avati.
Lei mi parla ancora: Nino e Caterina sono sposati da sessantacinque anni e si amano profondamente dal primo momento che si sono visti. Alla morte di Caterina, la figlia, nella speranza di aiutare il padre a superare la perdita della donna che ha amato per tutta la vita, gli affianca un editor con velleità da romanziere per scrivere, attraverso i suoi ricordi, un libro sulla storia d’amore fra Nino e Caterina. Amicangelo, scrittore che ha alle spalle un divorzio costoso e complicato, accetta il lavoro solo per soldi e si scontra immediatamente con la personalità di Nino, un uomo profondamente diverso da lui. Ma, poco a poco, Amicangelo riuscirà ad entrare nel mondo di Nino fatto di ricordi vividi e sentimenti pulsanti. Nino, anche dopo la scomparsa dell’amata Caterina riesce ancora a comunicare con lei, a sentirla accanto a sé ogni giorno. Amicangelo si avvicinerà sempre di più al mondo ricco di pensieri, di amore, di emozioni che Nino tenta di conservare gelosamente. Nascerà così tra i due uomini una complicità sincera che porterà Nino a fidarsi del suo editor e a raccontargli i suoi pensieri più profondi. Amicangelo, dal canto suo, imparerà quanta ricchezza nella vita di un uomo può portare un sentimento così profondo e inattaccabile.
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