“Il Moro“ è il cortometraggio di debutto alla regia di Daphne Di Cinto, sceneggiatrice, regista e attrice afroitaliana. Il film è in piena campagna per entrare nella shortlist degli Oscar 2024 e ha viaggiato per moltissimi festival nel mondo.
Storia vera di Alessandro de Medici, che da figlio di una schiava africana e di Papa Clemente VII diventò, nel 1530, il primo Duca di Firenze e primo uomo afrodiscendente a diventare un capo di Stato nell’Europa rinascimentale.
Di Cinto, con Alberto Boubakar Malanchino nel ruolo di Alessandro e Paolo Sassanelli, in quello di Papa Clemente VII, porta alla luce una verità che per molto tempo è stata nascosta.
Si racconta che i dipinti di Alessandro subirono un processo di sbiancamento negli anni e lungo la storia d’Italia per nascondere la verità sulle sue origini. Scoperta questa storia e sentitala affine alla sua, Di Cinto l’ha portata sul grande schermo e sta attualmente lavorando a farne una serie.
Con Alberto Boubakar Malanchino e Paolo Sassanelli, Daphne Di Cinto rimarca l’importanza del progetto che dimostra quanto la storia e la verità precedano delle costruzioni fantastiche seppur inclusive come “Bridgerton“.
Sugli Oscar e la futura diffusione de “Il Moro”, Malanchino commenta: “mi piacerebbe che questo film andasse avanti per le ragazze e i ragazzi afrodiscendenti in Italia che si ritrovano in situazioni dove non hanno modelli di riferimento e fanno fatica a trovare dei volti familiare all’interno dei libri di storia”.
Plot
Il figlio di una schiava africana e di Papa Clemente VII è erede della dinastia dei Medici e diventa il primo Duca di Firenze, nonostante le difficoltà delle sua famiglia ad accettarlo.