Il film che uscirà nelle sale nel 2025 con Medusa Film, è stato scritto da Giorgia Farina con Franco Bernini e Valter Lupo ed è incredibilmente tratto da una storia vera.
“Ho scelto di realizzare questo film perché ho trovato lo straordinario nel reale, in una storia vera che sembra quasi impossibile da credere” scrive Giorgia Farina infatti, nelle sue note di regia.
“Ho Visto un Re“ è una favola che racconta l’amicizia tra un prigioniero Etiope(Gabriel Gougsa) e il bambino figlio del Podestà che lo tiene prigioniero.
Ambientato nel 1936, ai tempi della guerra in Etiopia, il film ci mostra il periodo fascista sotto un’altra veste. Lo commenta Giorgia Farina che precisa: “mi ha attratto la possibilità di guardare al nostro passato attraverso gli occhi di un bambino”.
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“Ho visto un re”, intervista alla regista Giorgia FarinaChiara Nicoletti
1936, ai tempi della guerra in Etiopia, l’incredibile storia vera di un Principe africano catturato e tenuto prigioniero in una voliera nel giardino del Podestà, sotto gli sguardi increduli degli abitanti della piccola cittadina della provincia italiana. Si chiama Abraham Imirrù ma per il piccolo Emilio è Sandokan, e sarà il suo eroe.
"Il Corpo" è un thriller poliziesco diretto da Vincenzo Alfieri con Giuseppe Battiston, nel ruolo del commissario Cosser. L'indagine sull'omicidio e la scomparsa del corpo di una ricca imprenditrice conduce ad una analisi stratificata delle pulsioni umane, in una quadro …
Dissident brings to the audience the history of the Ukrainian Insurgent Army that fought against both Nazi Germany and the communist Soviet Union for Ukrainian independence during World War II.
Il direttore artistico del 42° Torino Film festival, Giulio Base, introduce il programma della rassegna in cui la sala cinematografica è il filo rosso portante.
I premi ufficiali del 42° Torino Film Festival celebrano il meglio del cinema contemporaneo: trionfano Holy Rosita di Wannes Destoop e Vena di Chiara Fleischhacker. Scopri tutti i vincitori!