PODCAST | Angela Prudenzi intervista i critici Giulia Bianconi e Pedro Armocida per la rubrica Perché Sì Perché No.
Perché Sì Perché No, la rubrica di FRED dove due critici e giornalisti cinematografici si “scontrano” su un film in sala, scambiandosi un’analisi su pregi e difetti della pellicola prescelta. Angela Prudenzi modera il dibattito tra Giulia Bianconi de Il Tempo e Pedro Armocida de Il Giornale su Gli Anni più belli di Gabriele Muccino.
Perché Sì Perché No mette a confronto due critici cinematografici su un film in sala. La testimonianza accesa di due esperti del settore che, analizzando i pro e i contro di un film, indirizzeranno gli spettatori sulla scelta.
Gli anni più belli è la storia di quattro amici Giulio (Pierfrancesco Favino), Gemma (Micaela Ramazzotti), Paolo, (Kim Rossi Stuart), Riccardo (Claudio Santamaria), raccontata nell’arco di quarant’anni, dal 1980 ad oggi, dall’adolescenza all’età adulta. Le loro speranze, le loro delusioni, i loro successi e fallimenti sono l’intreccio di una grande storia di amicizia e amore attraverso cui si raccontano anche l’Italia e gli italiani. Un grande affresco che racconta chi siamo, da dove veniamo e anche dove andranno e chi saranno i nostri figli. È il grande cerchio della vita che si ripete con le stesse dinamiche nonostante sullo sfondo scorrano anni e anche epoche differenti. Il titolo riprende un brano scritto per l’occasione da Claudio Baglioni.
Il regista e sceneggiatore Gabriele Muccino e gli attori Silvia D'Amico, Francesco Scianna e Simone Liberati parlano della seconda stagione della serie A casa tutti bene.
Per la prima volta nella sua storia, il Festival di Cannes svela due manifesti ufficiali della sua 78a edizione, ispirati al capolavoro di Claude Lelouch del 1966, vincitore della Palma d'oro, Un uomo, una donna.
Daphne Di Cinto porta il tema dell’intersezionalità al centro dell’Integrazione Film Festival 2025, un evento gratuito tra cinema, arte e inclusione, in scena a Bergamo dal 13 al 17 maggio.
E se un weekend potesse riscrivere 15 anni di silenzio? Paternal Leave di Alissa Jung, è un viaggio intenso tra riconciliazione, emozioni e seconde possibilità.
Si è conclusa con successo la 38ª edizione del Bolzano Film Festival Bozen: dieci giorni di cinema, musica e incontri, oltre 6.000 spettatori e una forte presenza internazionale.