PODCAST | Angelo Acerbi intervista Gianluca Matarrese, regista del documentario La Dernière Séance.
Gianluca Matarrese, regista del film di chiusura della Settimana Della Critica, un documentario dal titolo La Dernière Séance, affronta ai microfoni di Fred Radio le motivazioni personali che lo hanno spinto a a raccontare questa storia , con le implicazioni poi universali che questa storia ha portato con se, sia per lui che per il film.
La Dernière Séance: Bernard è appena andato in pensione. Ha 63 anni, vive solo con le sue due gatte e decide di traslocare in una nuova casa, quella in cui vivrà l’ultimo capitolo del romanzo della sua vita. Preparando gli scatoloni, inizia a fare una selezione: cosa lascio qui, cosa porto? Bernard è il mio master e io sono il suo slave. Il suo ultimo amante. Lo aiuto a mettere a posto la frusta in uno scatolone, tra le briciole della sua memoria, i ricordi degli amori che l’AIDS gli ha strappato dalle braccia, le tracce di una famiglia adottiva che l’ha respinto, dell’educazione rigida che l’ha forgiato, di una madre e di un padre che non ha mai conosciuto. I nostri giochi sessuali sono le occasioni di incontro di due generazioni: tra un colpo di frusta e un harness di cuoio discutiamo di amore, di morte, dell’epidemia di AIDS negli anni Ottanta, del suo nuovo progetto di vita, di noi. Le ferite e il corredo funerario di un sopravvissuto, un grido di vita alla luce delle pulsioni sessuali.