“Felicità è la mia opera prima e sono così orgogliosa e onorata che proprio la Mostra del Cinema di Venezia sia il primo festival ad accoglierla e a volerle bene”: le parole di sul suo primo film da regista, presentato in Orizzonti Extra all’80esima Mostra, di cui interpreta anche la protagonista, Desirè, a detta sua “decisamente imperfetta, ingenua, un po’ bugiarda e anche patetica”.
Ramazzotti descrive il percorso che l’ha portata alla regia, il desiderio di raccontare, ispirata in parte da qualcosa di autentico, “un percorso psichiatrico, una relazione squilibrata, di mediocrità educativa e sociale e di come lo spirito dell’Italia di questi anni si rifletta sulle persone meno attrezzate“.
Diretti da Micaela Ramazzotti, degli illuminati Max Tortora e Anna Galiena nel ruolo dei genitori di Desiré, Sergio Rubini in quello del compagno e Matteo Olivetti, nei panni del fratello minore.
Plot
Questa è la storia di una famiglia storta, di genitori egoisti e manipolatori, un mostro a due teste che divora ogni speranza di libertà dei propri figli. Desirè è la sola che può salvare suo fratello Claudio e continuerà a lottare contro tutto e tutti in nome dell’unico amore che conosce, per inseguire un po’ di felicità.