Con “Enea“, Pietro Castellitto torna al festival di Venezia, questa volta in concorso, portando un affresco romano di una gioventù che vuole sentirsi viva, ad ogni costo. In questi amici che volano sopra la vita e oltre la morale borghese, c’è una inquietudine esistenziale che lo stesso Castellitto ci aiuta a definire.
Un film di genere senza genere
“Enea” è un gangster movie senza gangster, un film di genere senza un genere evidente. Il racconto della quotidianità di una certa gioventù romana, esagerata e fuori controllo, raccontata con una visione e una direzione definite e personali.
In balìa di Enea
I personaggi interpretati da Giorgio Quarzo Guarascio ( migliore amico di Eea) e da Benedetta Porcaroli ( fidanzata di Enea) sono entrambi “pilotati” dall’influenza pesante che Enea ha su di loro e sul mondo che Enea stesso crea e dirige intorno a loro. Per Giorgio è stata la prima volta davanti alla macchina da presa, e a detta sua, non avrebbe potuto andare meglio: girare con e diretto da Pietro Castellitto è stato molto facile, un grande complimento per un regista.
Plot
Enea rincorre il mito che porta nel nome: lo fa per sentirsi vivo in un’epoca morta e decadente. Lo fa assieme a Valentino, aviatore appena battezzato. I due, oltre allo spaccio e alle feste, condividono la giovinezza. Amici da sempre, vittime e artefici di un mondo corrotto, ma mossi da una vitalità incorruttibile. Oltre i confini delle regole, dall’altra parte della morale, c’è un mare pieno di umanità e simboli da scoprire. Enea e Valentino ci voleranno sopra fino alle più estreme conseguenze. Tuttavia, droga e malavita sono l’ombra invisibile di una storia che parla d’altro: un padre malinconico, un fratello che litiga a scuola, una madre sconfitta dall’amore e una ragazza bellissima, un lieto fine e una lieta morte, una palma che cade su un mondo di vetro. È in mezzo alle crepe della quotidianità che l’avventura di Enea e Valentino lentamente si assolve. Un’avventura che agli altri apparirà criminale, ma che per loro è, e sarà, prima di tutto, un’avventura d’amicizia e d’amore.