Claudio Giovannesi – La Paranza dei Bambini

PODCAST | Chiara Nicoletti intervista Claudio Giovannesi, regista del film La Paranza dei Bambini.

La Napoli che Claudio Giovannesi ha scoperto grazie alla riprese di La Paranza dei Bambini è totalmente diversa da quella solo intravista dirigendo Gomorra – La Serie. Ad un mese dalla presentazione del suo film alla 69 Berlinale, dall’uscita in sala e l’Orso d’Argento alla sceneggiatura, il regista romano traccia un primo resoconto delle soddisfazioni ottenute a Berlino a partire dall’emozione di presentarlo con il cast di giovanissimi esordienti napoletani. Sono loro il cuore della storia, gli adolescenti della cui linfa vitale si nutre il cinema di Giovannesi che è diventato maestro nel raccontare l’adolescenza, il doloroso passaggio all’età adulta, quel momento in cui tutte le emozioni e i sentimenti sono esplosivi, coinvolgenti ed estremamente passionali. L’amore, l’amicizia, la fratellanza, il bromance sono le componenti chiave di La Paranza dei Bambini ma non si fanno mancare neanche nei film precedenti del regista, specialmente Fiore e Alì ha gli occhi azzurri. Con l’aiuto della Campania Film Commission Giovannesi ha poi scoperto un rione, la Sanità, che rappresenta il cuore di Napoli e che conserva dinamiche e bellezze tutte da scoprire, esaltare e a volta contrastare. Film ancora presente in sala e apprezzato dai ragazzi della stessa età dei protagonisti, La Paranza dei Bambini è stato venduto già in moltissimi paesi e parteciperà a molti festival esteri per un lungo percorso internazionale.

La Paranza dei Bambini: Napoli 2018. Sei quindicenni – Nicola, Tyson, Biscottino, Lollipop, O’Russ, Briatò – vogliono fare soldi, comprare vestiti firmati e motorini nuovi. Giocano con le armi e corrono in scooter alla conquista del potere nel Rione Sanità. Con l’illusione di portare giustizia nel quartiere inseguono il bene attraverso il male. Sono come fratelli, non temono il carcere né la morte, e sanno che l’unica possibilità è giocarsi tutto, subito. Nell’incoscienza della loro età vivono in guerra e la vita criminale li porterà ad una scelta irreversibile: il sacrificio dell’amore e dell’amicizia.

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