PODCAST | Chiara Nicoletti intervista Christian De Sica, Gianmarco Tognazzi e Carlo Buccirosso, regista e attori del film Sono solo fantasmi.
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Per il suo nono film da regista,Sono solo fantasmi, Christian De Sica si cimenta con la horror comedy, generato mai sperimentato in Italia, riuscendo anche ad aggiungerci la nostalgia per un padre geniale, appassionato ma non sempre presente. Accanto a De Sica, un figlio d’arte, Gianmarco Tognazzi (nel film con il nome di Ugo, in onore del padre) e Carlo Buccirosso che qui parla occasionalmente milanese. Tre fratelli che si conoscono grazie ad un padre e che si improvvisano acchiappafantasmi per sbarcare il lunario in una Napoli esoterica e magica. De Sica racconta la scelta del genere, il lavoro con il figlio Brando e l’omaggio al padre. Gianmarco Tognazzi rivela gli incontri con il fantasma del padre mentre Buccirosso descrive l’approccio alle scene in dialetto milanese e il percorso del suo personaggio. Sono solo fantasmi sarà nelle sale italiane dal 14 novembre.
Sono solo fantasmi: Thomas (Christian De Sica), ex mago in bolletta, e Carlo (Carlo Buccirosso), napoletano, sottomesso a moglie e suocero settentrionali, sono due fratellastri che si rincontrano dopo anni a Napoli per la morte del padre Vittorio, giocatore incallito e donnaiolo. Scoprono di avere un terzo fratello, Ugo (Gianmarco Tognazzi), apparentemente un po’ tonto ma in realtà un piccolo genio. L’eredità, agognata da Thomas e Carlo, sfuma a causa dei debiti del padre e i tre hanno una grande idea: sfruttare la superstizione e credulità napoletana, diventando degli ‘acchiappa fantasmi’. Proprio quando l’attività inaspettatamente sembra avere molto successo, lo spirito del padre Vittorio s’impossessa del corpo di Carlo. Thomas e Carlo si convincono che i fantasmi esistono davvero. Nel frattempo i fantasmi catturati dal trio si liberano e vanno a risvegliare il fantasma di una strega che minaccia di distruggere Napoli. Con l’aiuto del padre i tre fratelli cercheranno di salvare la città.
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