PODCAST | Chiara Nicoletti intervista Beatrice Fiorentino, delegata generale della 37esima Settimana Internazionale della Critica.
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Verso il futuro, ciò che sarà e una possibile e desiderata rinascita si proietta la 37esima edizione della Settimana Internazionale della Critica di Venezia con un programma diretto a tutti, narrativamente accessibile e dalle identità mutanti. Lo afferma e ribadisce Beatrice Fiorentino, Delegata generale della sezione, fiore all’occhiello del Sindacato Nazionale Critici Cinematografici SNCCI presieduto dalla neo-Presidente Cristiana Paternò e che quest’anno si compone di un nuovo comitato di selezione: Enrico Azzano, Chiara Borroni, Ilaria Feole e Federico Pedroni. 7 film in concorso, due fuori concorso, Three Nights a Week in apertura e Queens in chiusura per una SIC definita Queer, proprio a proposito di identità, ridefinite, dove il genere risulta di gran lunga superato. Unico italiano in concorso, Margini di Niccolò Falsetti, film toscano, rock, ambientato negli anni 2000 e con cameo vocale di Zero Calcare. La 37esima SIC si unisce alla comunità cinematografica nell’appello per la liberazione di Jafar Panahi, Mohammad Rasoulof e Mostafa Aleahmad e dedica questa edizione alla memoria di Mantas Kvedaravicius, regista lituano recentemente ucciso in Ucraina nella città di Mariupol.
La Settimana Internazionale della Critica (SIC) è una sezione autonoma e parallela organizzata dal Sindacato Nazionale Critici Cinematografici Italiani (SNCCI) nell’ambito della 79. Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica della Biennale di Venezia (31 agosto – 10 settembre 2022) e composta da una selezione di sette opere prime in concorso e tre eventi speciali, tutti presentati in anteprima mondiale. La selezione è curata dalla Delegata Generale della SIC Beatrice Fiorentino con i membri della commissione di selezione Enrico Azzano, Chiara Borroni, Ilaria Feole e Federico Pedroni.
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