In concorso alla 37° edizione del Bolzano Film Festival, il documentario di Georg Zeller, “Souvenirs of war“.
Presentato in anteprima regionale, nell’Alto Adige che vede il suo regista, tedesco di nascita, Co Presidente della FAS – Film Association Alto Adige, il film è un viaggio in Bosnia nei teatri di guerra.
“Souvenirs of War” guarda e osserva il modo in cui le persone stanno elaborando l’eredità traumatica della guerra. C’è chi esorcizza il ricordo trasformando quegli stessi luoghi di guerra in attrazioni turistiche e chi invece, guida i turisti dentro quelle esperienze traumatiche per elaborarle attraverso il racconto.
Con l’ausilio di un attore, Adnan Hasanbegović, suo alter ego dentro il film, George Zeller ascolta esperienze per un film che non giudica ma mostra quanto la guerra in Bosnia-Erzegovina, conclusa quasi 30 anni fa, sia ancora presente nella mente dei suoi abitanti.
Plot
Ci imbarchiamo in un viaggio dal tono saggistico in Bosnia, dove i vecchi teatri di guerra sono diventati attrazioni turistiche. È un tour ambivalente tra Dark Tourism e ricordo empatico: mentre alcuni invitano i turisti a giochi di combattimento lungo l'ex linea del fronte, altri cercano di trarre il meglio dalla loro eredità traumatica.