Liberamente tratto dal romanzo “Per Dieci Minuti” di Chiara Gamberale, edito da Feltrinelli, “Dieci Minuti” di Maria Sole Tognazzi è in sala dal 25 gennaio con Vision Distribution.
Il film segna la prima collaborazione, alla sceneggiatura, della regista di “Io e Lei“ con la regista e sceneggiatrice Francesca Archibugi.
Non è questa l’unica prima volta visto che “Dieci Minuti“ sigilla la prima di quella che si immagina, per dichiarazione della regista, una lunga collaborazione con Barbara Ronchi e Fotinì Peluso che si affiancano ad una quasi musa del cinema di Maria Sole Tognazzi, Margherita Buy, nel film nel ruolo della psichiatra Brabanti.
“Dieci Minuti“ è la storia di Bianca (Ronchi) donna spezzata dall’abbandono del marito, la perdita del lavoro e di tante certezze che, dopo un tentativo di suicidio, trova nel percorso con una psichiatra all’apparenza poco empatia ma innovativa e l’entrata nella sua vita di una sorellastra a lungo sconosciuta, un punto di partenza per risalire e tentare la rinascita.
Tognazzi, Ronchi e Peluso raccontano la paura del cambiamento raccontata nel film, “la difficolta di cambiare per rinascere o addirittura per nascere” .
Plot
Dieci minuti al giorno possono cambiare il corso della giornata. Dieci minuti facendo qualcosa di completamente nuovo, possono cambiare il corso di una vita. Questo è quello che scoprirà Bianca nel pieno di una crisi esistenziale. Nuovi incontri, la scoperta di legami speciali e l’ascolto di chi ci ha sempre voluto bene. A volte basta poco per ricominciare e questo film ce lo insegna, attraverso un racconto caldo e appassionante di rinascita.