Presentato a Roma il programma del 41esima edizione del Torino Film Festival, dal 24 al 2 dicembre 2023, ultima diretta da Steve Della Casa prima di passare il testimone a Giulio Base.
“Un programma ricco, ambizioso ed elaborato che propone il cinema del futuro, come è nella tradizione di un festival che ha scoperto tanti autori, e che ha grande attenzione per il cinema del passato: la retrospettiva dedicata a Sergio Citti si inserisce a buon titolo nella serie delle grandi retrospettive proposte nei primi anni dal TFF”. Le parole di Steve Della Casa, tra coloro che hanno contribuito a far nascere il Festival, lo definiscono come “punto di incontro tra il cinema come cultura e il cinema come spettacolo”.
Con un’artista come Ugo Nespolo a firmare il manifesto ( dedicato a John Wayne su cui Della Casa aveva scritto la sua tesi di laurea), il TFF 41 apre con la commedia satirica Un anno difficile, in compagnia dei registi Olivier Nakache ed Éric Toledano, in dialogo con la tradizione della nostra commedia all’italiana.
Ospite d’eccezione della serata alla Reggia di Venaria, – in diretta su Hollywood Party, Rai Radio3 – il maestro Pupi Avati. Madrina della cerimonia d’apertura Catrinel Marlon.
Ad un “festival che vuole essere al tempo stesso cultura e spettacolo” non possono mancare le “chicche” da cinefili. Ed ecco che arrivano il cortometraggio Dominca di Devid D’Amico con Manuela Arcuri che ritorna sulle scene con grande ironia e la vera scoperta di quest’anno: Roma Nuda, di Giuseppe Ferrara. Il pubblico potrà per la prima volta ritrovare Thomas Milian, nella sua ultima e inedita apparizione.
Numerosi gli ospiti, da Oliver Stone (che riceverà dal Museo Nazionale del Cinema il Premio Stella della Mole) a Fabrizio Gifuni, da Christian Petzold a Caterina Caselli e Paolo Conte, da Kyle Eastwood a Drusilla Foer, da Mario Martone a Barbara Ronchi, da Baloji a Thomas Cailley, da Roberto Faenza a Laura Morante… Idee e testimonianze diverse tutte accomunate dal grande amore per la settima arte.