Presentato alla 18esima Festa Del Cinema di Roma e nelle sale con 01 distribution dal 30 novembre, arriva l’ultimo capitolo della trilogia diretta dai Manetti Bros su Diabolik, dal titolo “Diabolik – Chi sei?“.
Una vera e propria Origin story del personaggio creato dalle sorelle Giussani, ispirata dal mitico albo del ’68, quello che a detta di Marco e Antonio Manetti è “l’albo più incisivo e importante tra i più di 900 albi che ci son stati nella storia del famoso ladro”.
E se ci fosse un quarto capitolo?
All’inizio dell’avventura sulla trasposizione cinematografica di Diabolik, era stato deciso che i capitoli sarebbero stati tre. Marco Manetti conferma che uno di questi avrebbe necessariamente dovuto approfondire la nascita del personaggio, del ladro cosi come lo conosciamo. Interpretato per la seconda volta da Giacomo Gianniotti, “Diabolik Chi Sei?“ chiude la trilogia. Ma, se ci fosse un capitolo successivo, si potrebbe ipotizzare un approfondimento ulteriore del personaggio di Diabolik, magari sulla sua emotività, emozioni e vicende dal passato? Se Antonio possibilista, Marco Manetti lo esclude per rimanere fedele al mistero che si cela e si è sempre celato dietro questo iconico personaggio dei fumetti.
Diabolik femminista
Si concentra su due donne in particolare “Diabolik – Chi sei?” : Eva Kant (Miriam Leone) e la Contessa Altea (Monica Bellucci) la cui alleanza determina la salvezza dei loro compagni. Su questo capitolo “femminista”, Miriam Leone ha detto: “le sorelle Giussani hanno scritto Eva Kant affinché lei salvasse sempre quel testone di Diabolik. In un mondo in bianco e nero Eva porta l’amore, l’unica cosa che può superare la violenza e la corruzione che ci sono nell’immaginaria Clerville. Per la prima volta finalmente trova un’altra donna Altea, come lei, libera, indipendentemente, perché entrambe amano i loro uomini al di fuori del matrimonio. Non dimentichiamo che siamo tra gli anni ‘60 e ‘70 e questo per l’epoca era scandaloso. Trovo una grande lungimiranza delle sorelle Giussani nell’immaginare un mondo migliore per noi donne finalmente complici. Portare in scena questo superamento delle rivalità è per noi un messaggio molto importante”.
Ampliano questa riflessione sulle donne in Diabolik, i Manetti Bros, sottolineando che “Eva e Altea sanno porre l’intelligenza e la forza al servizio del sentimento mentre Diabolik e Ginko non ne sono capaci”.
Plot
Catturati da una spietata banda di criminali, Diabolik e Ginko si trovano faccia a faccia. Rinchiusi in una cella, senza via di uscita e certi di andare incontro a una morte inevitabile, Diabolik rivela all'ispettore il suo misterioso passato. Intanto, Eva Kant e Altea sono alla disperata ricerca dei loro uomini.
Le strade delle due rivali si incroceranno?