Il cortometraggio “Il Vecchio e Il Muro” nasce da una necessità di sensibilizzazione sugli infortuni sul lavoro che Inail ha raccolto e trasformato nell’impegno verso la produzione del film. Antonio Palumbo, che lo ha scritto e diretto, racconta della genesi del film e di come spera il film possa essere accolto, e compreso.
Molte le tipologie di infortunio
Il film parla di una delle molte forme di infortunio sul lavoro, una che non viene considerata abbastanza, quella della prolungata esposizione al sole. Non sempre il nesso tra causa e effetto viene notato e, come dice Antonio Palumbo, il film ha lo scopo di portare in evidenza anche questa tipologia più nascosta.
Premi e riconoscimenti
In occasione della consegna del Sorriso Diverso Venezia Award, che si è tenuta il 6 settembre 2023, presso l’Hotel Ecxelsior di Venezia Lido, durante la 80. Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica di Venezia, è stato presentato, in apertura, il cortometraggio Il vecchio e il muro, diretto dal regista e attore Antonio Palumbo.
Il cortometraggio è stato scelto in quanto vincitore assoluto del Festival Tulipani di Seta Nera 2023, promosso da Rai per il sociale per una proiezione in apertura della cerimonia di consegna del premio collaterale.
Plot
Questa è la storia di Mimmo, detto Hemingway, e del murales che lo ritrae. La pelle di Mimmo bruciata dal sole a causa di anni di duro lavoro nei cantieri stradali senza misure di protezione adeguate. Il murales del quale diventa protagonista, con i suoi colori consunti dal sole, segnerà una sorta di catarsi per Mimmo: non si darà pace fino a quando non sarà fatta una fondamentale modifica all’opera.
Il corto mira a sensibilizzare i lavoratori sui rischi per la salute prodotti dai raggi UV.