“About Last Year” è uno progetto a sei mani che le registe Dunja Lavecchia, Beatrice Surano e Morena Terranova hanno portato avanti per sei anni, fino ad arrivare al meritato traguardo della Settimana della Critica. Partendo dalla scena torinese delle ballroom, il film è diventato il racconto di tre percorsi di giovani donne che si scoprono e si affermano soprattutto nei confronti di loro stesse, e del mondo.
Un Luogo Sicuro
Il mondo delle ballroom è considerato un luogo sicuro per le persone che le vivono, principalmente della comunità LGBTQI+, nato come riparo dalle discriminazioni e dalle violenze del mondo esterno. E’ quindi questa la sensazione che il film racconta attraverso le tre ragazze, donne cis, che hanno trovato uno spazio libero e non giudicante in cui esprimersi.
La family
Il concetto di house, di casa e di famiglia, è fondamentale nel mondo delle ballroom; le ragazze trovano una famiglia alternativa, complementare a quella naturale, dove crescere e a cui dare tempo, esperienze ed affetti.
Entrare in punta di piedi
L’approccio delle registe è stato molto soft e lento, per arrivare a ottenere la fiducia della house e delle ragazze ad entrare nella loro vita, in modo così naturale e sincero da ottenere accesso a momenti di grande intimità.
Plot
Periferia di Torino. Celeste, Giorgia e Letizia, tra i 20 e i 27, sono unite da una consapevolezza: in quanto donne cisgender, sono ospiti nel mondo del ballroom. Fenomeno nato a New York nella comunità LGBT latina e afro-americana, oggi presente e radicato anche in Italia. Qui hanno trovato uno spazio in cui essere padrone del proprio corpo al riparo da giudizi, pregiudizi o provocazioni. Le tre stanno per iniziare un viaggio che le porterà ad affrontare importanti decisioni. Giorgia è legata al suo luogo d’origine, Celeste e Letizia vogliono partire. Un coming of age attraverso un anno di vita, dove si incontrano e si scontrano sogni, desideri, dubbi e una voglia di lotta e di vita.