PODCAST | Angelo Acerbi intervista Elisa Fuksas, regista del film Senza Fine.
Elisa Fuksas con il suo film Senza Fine è riuscita a coinvolgere Ornella Vanoni in un progetto di omaggio/ritratto, di cui vediamo non solo il risultato che si è creato in progress, modificandosi di continuo, ma anche il dietro le quinte di una produzione dove, alla fine, era il mito che comandava e decideva, sempre.
Senza Fine: Una località termale fuori dal tempo, un hotel anni Quaranta, un luogo che sposta il presente chissà dove. Non il passato, la vita trascorsa di Ornella Vanoni, ma la rivelazione – attuale – della sua intimità, esibita attraverso una relazione: il rapporto con la regista. L’energia, il carattere, la musica, i confronti, il caldo, la fatica. Tutto viene ripreso senza risparmiare niente, nemmeno le discussioni tra Ornella ed Elisa. Il film asseconda quello che naturalmente Ornella genera e si piega all’imprevisto, al presente. E poi gli incontri con gli amici, i musicisti, Vinicio Capossela, Samuele Bersani, la tromba di Paolo Fresu che risuona negli spazi vuoti del grande albergo dove tra giornate identiche scandite da cure e trattamenti, prende spazio il racconto, la memoria, ma anche il futuro mentre Ornella si prepara a diventare creatura fantastica fatta di voce e sogno, destinata all’eternità.
Dal 22 al 28 settembre in 14 città italiane, arriva TUTTI AL CINEMA, Campagna di sensibilizzazione finalizzata alla sensibilizzazione sulla resa accessibile filmica fruita in sala da tutti.
Addio a Robert Redford, 89 anni. L'icona di Hollywood, regista Oscar e fondatore di Sundance è morto nella sua casa dello Utah, lasciando un'eredità straordinaria nel cinema e nell'attivismo.
La Valle dei sorrisi: Paolo Strippoli porta a Venezia 82 un film che attraverso l'horror racconta la fragilità dell’identità e il bisogno disperato di appartenenza